Come prevenire le alghe in piscina

Possedere una piscina è un’esperienza meravigliosa, ma richiede una discreta manutenzione. Con il caldo torrido dell’estate e l’aumento dei livelli di umidità, un potenziale problema è dietro l’angolo: le alghe. Sebbene le alghe non siano necessariamente pericolose, possono essere antiestetiche e non dare alla piscina un aspetto gradevole. Fortunatamente, è possibile mantenere la piscina libera dalle alghe e sempre pronta all’uso.

In questo articolo parleremo di come mantenere la vostra piscina libera dalle alghe per tutta l’estate!

▶Evitare l’acqua stagnante

Le piscine sono generalmente considerate stagnanti, ma questa condizione non è necessaria. Le alghe prosperano nell’acqua stagnante e non esiteranno ad accumularsi nell’acqua della piscina. Con i giusti accorgimenti, è possibile mantenere l’acqua pulita, il che è fondamentale per l’igiene generale della piscina.

Il modo migliore per mantenere l’acqua fluida è utilizzare un filtro e investire in una pompa di velocità. Queste soluzioni mantengono l’acqua attiva, impedendo la formazione di alghe. In generale, mantenere l’acqua in movimento contribuirà a mantenerla pulita e a migliorare l’esperienza di nuoto.

▶Pulire regolarmente il filtro

Il filtro è una delle parti più importanti della piscina, quindi è necessario provvedere alla sua manutenzione. Se il filtro si intasa, inizierete a notare dei cambiamenti nella vostra piscina. I materiali estranei, come sporcizia, insetti e alghe, iniziano ad accumularsi e gli accumuli possono danneggiare il filtro, causando ulteriori problemi e costi di manutenzione più elevati nel lungo periodo. A seconda del sistema della piscina, il filtro svolge un ruolo nel valore del pH dell’acqua della piscina, rendendo ancora più essenziale la manutenzione regolare, che spesso viene trascurata.

▶Nuotarci

Possedere una piscina e non utilizzarla è un ottimo modo per far sì che la piscina si deteriori al di là della semplice cura e riparazione. I filtri possono essere utili per mantenere l’acqua in movimento, ma non sono l’unica opzione. L’uso regolare della piscina può anche mantenere l’acqua in movimento e scoraggiare la potenziale crescita di alghe. Soprattutto, è un ottimo modo per riconoscere se le alghe stanno iniziando a fiorire e bloccare il problema sul nascere.

▶Utilizzare un alghicida

Se siete preoccupati per una potenziale fioritura di alghe o avete avuto a che fare con fioriture precedenti, un alghicida potrebbe essere la scelta migliore. Questi biocidi specializzati sono progettati per prevenire completamente la crescita delle alghe interrompendone in qualche modo il processo di crescita. Alcuni alghicidi si concentrano sull’arresto della fotosintesi, in modo che le alghe non possano nutrirsi o prosperare, mentre altri attaccano fisicamente le alghe o ne disgregano una parte per bloccarle.

Se usati settimanalmente, gli alghicidi possono mantenere pulita la piscina. Al posto dell’alghicida, alcuni utilizzano la paglia d’orzo come approccio più naturale all’alghicida. Anche se i benefici di questo metodo sono ancora in fase di definizione, alcuni proprietari di piscine ne sono convinti. Se non sapete da dove cominciare, l’alghicida acquistato in negozio può essere un’opzione molto più accessibile e introduttiva.

▶Gestire i fosfati

I kit per il test dei fosfati sono uno strumento eccellente per individuare e prevenire le fioriture di alghe nella piscina. Questi kit consentono di verificare la presenza di livelli elevati di fosfati, che possono aumentare il livello di alghe in una piscina. Utilizzando i kit per il test dei fosfati, è possibile assicurarsi che l’acqua rimanga entro i livelli di sicurezza e regolarla, se necessario, in caso di fattori esterni che alterino le condizioni della piscina. Se la vostra piscina presenta livelli elevati di fosfati, investire in un rimuovi-fosfati vi aiuterà a riportare la vostra piscina al meglio.

▶Mantenere livelli di cloro adeguati.

Sebbene la maggior parte dei proprietari di piscine sappia che il cloro svolge un ruolo importante nel mantenere le piscine pulite, non tutti sanno come funziona. All’interno di una piscina, esiste il cosiddetto “contenuto di cloro libero”. Questo numero è importante perché può influenzare la pulizia della piscina. Il contenuto di cloro libero è utilizzato per indicare la quantità di cloro libero nella piscina che può contribuire a mantenerla pulita e a combattere la formazione di microrganismi.

Se il contenuto di cloro libero è troppo basso, non ci sarà abbastanza cloro per combattere le alghe o altri microrganismi, con conseguente aumento della crescita o maggiori rischi per la salute. Se il contenuto di cloro libero è troppo alto, si rischia di inalare il cloro gassoso o di danneggiare gli oggetti personali.

Per mantenere livelli adeguati, è importante che i proprietari delle piscine controllino regolarmente questi livelli e li regolino se necessario. Per le piscine, il CDC raccomanda di mantenere il livello di cloro libero al di sopra di 1PPM e, nella maggior parte dei casi, al di sotto di 4PPM.

▶Il risultato

Tenere lontane le alghe dalla piscina è più facile di quanto si possa pensare, purché si disponga degli strumenti giusti. Una manutenzione preventiva come un alghicida può essere molto utile, soprattutto se la vostra piscina è soggetta alla formazione di alghe in alcuni periodi dell’anno.

Se siete proprietari di una piscina attiva e attenta, sarà facile mantenere l’acqua perfetta, in modo che possiate sempre tuffarvi e godervi una nuotata.